Nove ragazzi californiani hanno denunciato Google poiché attraverso Apps for Education – un’applicazione gratuita che viene messa a disposizione da GMAIL e che conta circa 30 milioni di utilizzatori nel mondo – analizzerebbe, a fini pubblicitari, le informazioni contenute nella posta privata.
L’azienda di Cupertino ha confermato di scansionare e indicizzare le e-mail degli utenti di Apps for Education per diversi scopi, ma smentisce di utilizzarli per inviare pubblicità mirata agli utenti a meno che questi non scelgano di riceverne.
Fonte: Tgcom24.it