Il Ministro dello Sviluppo Economico ha firmato nei giorni scorsi il cosiddetto “Decreto Mise” con il quale vengono dettate le modalità attuative per la costituzione di società start-up innovative mediante sottoscrizione digitale di un modulo elettronico standard, dando finalmente forma a quanto previsto dalla Legge n. 33/2015.
In particolare, per le start-up aventi ad oggetto «esclusivo o prevalente, lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico» la suddetta Legge ha previsto la possibilità di costituirsi (nella forma della Srl non semplificata) oltre che per atto pubblico, anche con scrittura privata redatta in modalità esclusivamente informatica e sottoscrivibile direttamente tramite impronta digitale di ciascun socio, senza l’intervento di un notaio.
Entro venti giorni dalla suddetta sottoscrizione, il documento va presentato presso il Registro delle imprese ai fini dell’iscrizione nella Sezione Speciale del Registro dedicata alle start-up.
Presupposto per la registrazione è la dichiarazione di autocertificazione dei requisiti suddetti, la cui verifica di idoneità verrà fatta ex post dalle autorità competenti.
In ultimo, l’approvazione del regolamento Consob in materia di “equity crowdfunding” ( raccolta di capitali di rischio tramite portali on-line ) contribuisce sicuramente a dare completezza alla nuova normativa, tutta tesa all’incentivazione e alla modernizzazione delle imprese italiane.