Lo scorso giugno Vg Media – organismo che rappresenta media tedeschi quali Axel Springer (proprietario di Bild e Die Welt), Burda, Madsack ou Funke – aveva imputato a Google il mancato rispetto dei propri diritti di proprietà intellettuale e richiesto al motore di ricerca un compenso per l’utilizzo dei propri contenuti nel web.
La reazione di Google non si è fatta attendere al punto da annunciare che, a partire dal prossimo 9 ottobre, farà apparire nei suoi motori di ricerca solo i titoli degli articoli senza immagini né descrizioni, di fatto, penalizzando i media tedeschi.
Esprimendosi sulla vicenda Google ha provato ad ammorbidire la propria posizione dichiarando: “Facciamo del nostro meglio per aiutare gli editori ad acquisire lettori e generare ulteriore fatturato online. Inoltre è bene ricordare che gli editori sono liberi di scegliere se far apparire nei prodotti di Google il loro contenuto – brevi snippet di testo e miniature delle immagini. Tuttavia, considerati i reclami di VG media stiamo ulteriormente limitando i modi in cui il contenuto di questi editori appare nei nostri servizi di ricerca e di news. L’azione che stiamo prendendo è simile alle misure già adottate da altri”.
Fonte: ilsole24ore.com