Con l’acquisizione di LinkedIn da parte di Microsoft – per un valore di 26, 6 miliardi – si è conclusa una delle più importanti fusioni nel mondo del web degli ultimi anni, che consentirà una collaborazione strategica tra il maggiore produttore di software ed il più importante social network per professionisti.

Microsoft, grazie a LinkedIn, potrà raggiungere oltre 430 milioni di utenti, lievitati del 19% soltanto nell’ultimo anno. Per LinkedIn significa diventare parte integrante di uno dei leader tecnologici globali, potendo contare su di una potenziata “piattaforma” per la diffusione e espansione dei suoi servizi.

In una lettera ai dipendenti, il CEO di Microsoft illustra in poche parole il senso di questa operazione: “Unire il mondo del professional cloud e quello del professional network”, cioè superare la separazione tra gli strumenti tech che consentono ai lavoratori di svolgere i loro compiti – quali i programmi Office – e le nuove reti che permettono ai dipendenti di essere collegati tra di loro e affrontare così con miglior efficacia e produttività le sfide sul lavoro. Le due aziende hanno previsto il completamento della fusione entro l’anno e risparmi da sinergie pari a 150 milioni l’anno entro il 2018.

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