Secondo le stime del Netcomm (Consorzio del Commercio Elettronico Italiano), l’e-commerce è un settore in crescita del 15% per l’anno in corso e raggiungerà in Italia oltre i 15 miliardi di euro di fatturato.
Tuttavia, veri e propri network criminali gestiscono unitariamente decine di siti di commercio illecito di prodotti, spesso riconducibili ai marchi più noti.
L’inadeguatezza del D. Lgs. n. 70/2003 – attuativo della “Direttiva Europea sul Commercio Elettronico” – rispetto alla ratio di arginare il dilagante fenomeno della vendita di prodotti contraffatti via internet, ha indotto tre soggetti – Ministero dello Sviluppo Economico, Netcomm e Indicam (Istituto di Centromarca per la lotta alla contraffazione) – a siglare, nella giornata di ieri, la cosiddetta “Carta Italia”.
Si tratta di un accordo di tipo volontaristico che prevede impegni cogenti in capo a tutti i soggetti coinvolti nella filiera produttiva e distributiva operante in Italia: titolari dei diritti, merchant, gestori delle piattaforme di e-commerce, produttori licenziatari e associazioni dei consumatori, i quali sanciscono, in questo modo, la loro collaborazione nella lotta contro la contraffazione online per la salvaguardia dei reciproci interessi.

Articoli recenti

“Security-Enabled Transformation: la resa dei conti”: di cosa si è discusso del Politecnico di Milano presso l’Aula Magna Carassa e Dadda, campus Bovisa del Politecnico di Milano il 5 febbraio 2020

Articolo di OWL Italia Lo scorso 5 febbraio 2020, presso l’Aula Magna Carassa e Dadda, campus Bovisa, si è tenuto il Convegno “Security-enabled transformation: la resa dei conti” in cui sono stati presentati i risultati della Ricerca dell’Osservatorio Security & Privacy della School of Management del Politecnico di Milano (in...
Categorie Privacy, Approfondimenti, Homepage Continua a leggere