L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha inviato, al Governo e al Parlamento le proprie, “Proposte di riforma concorrenziale” che verranno prese in considerazione nell’adozione della “Legge Annuale per il Mercato e la Concorrenza”.
L’Autorità ritiene fra l’altro necessario “eliminare le distorsioni concorrenziali nel settore degli autoservizi di trasporto pubblico non di linea causate dall’esclusione della disciplina dei taxi e del servizio di Noleggio auto con conducente (NCC), di cui alla l. n. 21/1992, dall’ambito di applicazione delle recenti norme di liberalizzazione“.
Secondo l’AGCM le attuali normative non sono infatti adeguate, “anche in considerazione delle nuove possibilità offerte dall’innovazione tecnologica che ha determinato l’affermazione di diverse piattaforme on line che agevolano la comunicazione fra offerta e domanda di mobilità, consentendo un miglioramento delle modalità di offerta del servizio di trasporto di passeggeri non di linea, in termini sia di qualità sia di prezzi“.