Alcune tra le più importanti testate tedesche hanno avviato un’azione legale contro Google, Microsoft e Yahoo! per chiedere che gli venga versato un corrispettivo pari all’11% delle entrate lorde, comprese quelle straniere legate direttamente o indirettamente dalla pubblicazione on-line di estratti di notizie sui motori di ricerca.
Tra gli editori tedeschi che hanno avanzato questa richiesta ci sarebbero Axel Springer, Burda, WAZ e the Müncher Merkur.